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Prevenzione

Ossa e freddo: come proteggersi nei mesi invernali?

Sport invernali, aria aperta e il giusto apporto quotidiano di vitamina D aiutano l'organismo a evitare problemi alle ossa e malattie infettive respiratorie.

La risposta: aria aperta, cibo sano e vitamina D. Ecco tutti i consigli del dottor Francesco Alberton, ortopedico della Clinica San Francesco, per evitare problemi al nostro apparato scheletrico e mal di ossa da freddo.

Con l’abbassamento delle temperature il nostro apparato scheletrico deve essere protetto. Ancora di più se si è soliti praticare sport invernali, sia a livello agonistico che amatoriale.

Come proteggere le ossa dal freddo?

Lo abbiamo chiesto al chirurgo del reparto Ortopedia e Traumatologia della Clinica San Francesco, Francesco Alberton. “Per proteggere le nostre ossa è importante mantenere un costante apporto di vitamina D: comportandosi come un ormone, questa vitamina aumenta la qualità dell’osso grazie al deposito di calcio”.

Perché la vitamina D è così importante per il nostro organismo?

“La carenza di vitamina D è molto più diffusa di quanto si potrebbe immaginare, basti pensare che riguarda l’80% della popolazione italiana. Questo perché trascorriamo molto tempo della nostra vita al chiuso, in stanze, uffici e laboratori con sorgenti luminose elettriche. La situazione non cambia molto in primavera o estate, visto che continuiamo a vivere in ambienti in prevalenza chiusi e, quando ci esponiamo ai raggi solari, ci cospargiamo di creme solari che inibiscono l’assorbimento della quasi totalità dei raggi UV e quindi di vitamina D”.

Come possiamo integrare la vitamina D durante i mesi freddi?

“Soltanto in due modi: attraverso i raggi solari e l’alimentazione. È chiaro che l’esposizione ai raggi solari deve essere trasversale a tutte le stagioni dell’anno: è sufficiente esporsi per almeno 20 o 30 minuti al giorno senza protezione per avere la certezza di aver approvvigionato adeguatamente il nostro organismo con una buona dose di vitamina D. Il cibo più ricco di vitamina D è sicuramente l’olio di fegato di merluzzo e di altri pesci, poi ci sono i funghi e i latticini, ma non basta una semplice dieta per avere un approvvigionamento adeguato di vitamina D nel sangue. Per questo è necessario ricorrere a supplementi come integratori”.

Quali sono i benefici della vitamina D per le ossa?

“La vitamina D è utile alle nostre ossa e molto importante anche per salvaguardare il nostro sistema immunitario. Per avere un sistema immunitario che funzioni al meglio è necessario un buon equilibrio ormonale, in particolare della tiroide, una adeguata quantità di micronutrienti (vitamina A, D e C) e un regime alimentare variegato e sano. Serve fare anche un po’ di movimento e avere un buon equilibrio emozionale. L’adeguato approvvigionamento di vitamina D garantisce ossa protette, quindi anche l’attività sportiva invernale ci può aiutare a stare meglio”.

Fare sport d’inverno porta benefici?

“Si, le ossa e gli sport invernali vanno d’accordo. I benefici in realtà sono una conseguenza dello sport in generale. Anche d’inverno fare sport giova: evita l’aumento di peso, mantiene buone prestazioni cardiocircolatorie e un buon tono muscolare. I corretti stimoli meccanici all’apparato scheletrico migliorano la qualità delle ossa stesse”.

“Sarebbe consigliato fare sport tutto l’anno, inverno compreso. Non esiste un motivo oggettivo che ci dice che il freddo nuoce e che provoca danni all’organismo. Anzi: stare all’aria aperta aiuta a mantenere una buona ossigenazione e a evitare agenti patogeni, che spesso sono causa di malattie infettive, soprattutto respiratorie”.

Francesco Alberton

Medico Ortopedico

Area medica e di ricerca: Chirurgia protesica robotizzata in ambito ortopedico, Chirurgia ortopedica artroscopica.

Specializzazione: Ortopedia e Traumatologia.